MORIRE . QUESTO A UN GATTO NON SI FA.
PERCHÉ COSA PUÒ FARE IL GATTO
IN UN APPARTAMENTO VUOTO?
ARRAMPICARSI SULLE PARETI
STROFINARSI CONTRO I MOBILI?
QUI NIENTE SEMBRA CAMBIATO
EPPURE TUTTO È MUTATO
NIENTE SEMBRA SPOSTATO
EPPURE TUTTO È FUORI POSTO
LA SERA LA LAMPADA NON È PIÙ ACCESA
SI SENTONO PASSI SULLE SCALE
MA NON SONO QUELLI
ANCHE LA MANO
CHE METTE IL PESCE NEL PIATTINO
NON È QUELLA DI PRIMA.
QUALCOSA NON COMINCIA
ALLA SUA SOLITA ORA
QUALCOSA NON ACCADE
COME DOVREBBE
QUI C'ERA SEMPRE QUALCUNO. SEMPRE.
E POI D'UN TRATTO È SCOMPARSO
E SI OSTINA A NON ESSERCI
IN OGNI ARMADIO SI È GUARDATO
SI È CERCATO SULLE MENSOLE
E INFILATI SOTTO IL TAPPETO
MA NON HA PORTATO A NIENTE
SI È PERSINO INFRANTO IL DIVIETO
DI ENTRARE NELL'UFFICIO
E SI SONO SPARSE CARTE DAPPERTUTTO.
COS'ALTRO SI PUÒ FARE
ASPETTARE E DORMIRE
CHE PROVI SOLO A TORNARE
CHE SI FACCIA VEDERE SE OSA !
DEVE IMPARARE CHE
QUESTO NON SI FA A UN GATTO.
GLI SI ANDRÀ INCONTRO
CON ARIA DISTACCATA
UN PO' ALTEZZOSI
COME SE NON LO SI VEDESSE
CAMMINANDO LENTAMENTE
SULLE ZAMPE MOLTO OFFESE
E SOPRATTUTTO
NON UN SALTO NÈ UN MIAGOLIO.
ALMENO NON SUBITO.
Wislawa Szymborska - da “Vista con granello di sabbia”